Città vuota (It’s a lonely town)

(Doc Pomus-Mort Shuman-Giuseppe Cassia) – Mina, 1963

È la canzone con cui Mina inizia il suo rapporto con la RiFi Records, l’etichetta che ospiterà alcuni dei suoi più grandi successi tra il 1963 e il 1967, quando poi aprirà una sua personale etichetta, la PDU. Città vuota (pubblicata nel dicembre 1963, quando Mina era ancora legata contrattualmente alla Italdisc, su un disco-tris, contente cioè tre canzoni invece di due) era la versione italiana di It’s A Lonely Town (Lonely Without You), canzone lanciata nel 1963 dal cantante americano di colore Gene McDaniels (1935-2011) e scritta da una delle più celebri coppie di autori statunitensi, Doc Pomus e Mort Shuman, Mina ne rende una versione di grande classe, grazie anche all’arrangiamento di Piero Gosio, che se da una parte riprende letteralmente la scrittura degli archi originale di Ernie Freeman, dall’altra ha l’idea vincente di rallentare leggermente la canzone, in modo da lasciare spazio alla voce di Mina nell’interpretazione di un abbandono d’amore, interpretazione straziante e lucida allo stesso tempo, in cui una chitarra elettrica basica e senza fronzoli sembra voler trattenere a terra le evoluzioni degli archi, che inseguono i ricordi nei pensieri dell’artista. Città vuota diventa immediatamente un grande successo, si piazza stabilmente nella Top Ten del 1964, determina il ritorno di Mina in televisione dopo un anno di ostracismo RAI legato alle sue vicende familiar-sentimentali e diventerà un caposaldo di tutta la sua produzione successiva.