Un’estate di tanto tempo fa playlist
Un’estate di tanto tempo fa
Fox.-trot, one step, slow fox e ritmi esotici eseguiti da celebri orchestre negli anni fra le due guerre, per una raccolta che anticipa l’esplosione della canzone balneare degli anni ’60. Il tema resta invariabilmente l’amore, declinato in riva al mare, sul mare blu, nelle località à la page (Sorrento) e sulla spiaggia, secondo le convenzioni dell’epoca all’insegna di garbo, discrezione, eleganza: espressioni di una sensibilità proprie della classe media, a cui era indirizzata la canzonetta di allora. Il ballo e la nascente cultura balneare, così efficacemente rappresentata dal teatro napoletano degli anni Venti e Trenta, fanno da sfondo al romanticismo da cartolina che traspare dalle canzoni. A cantare sono le voci, per lo più impostate, di tenori e soprani che hanno fatto sognare un pezzo d’Italia prima che il microfono cambiasse il registro dominante nelle esecuzioni e nei gusti del pubblico. Unica eccezione il brano di Natalino Otto, crooner ante-litteram, in un brano dalla colonna sonora di Tempo d‘estate (1955) – ambientato a Venezia, con Katherine Hepburn e Rossano Brazzi - mentre la verve di Daniele Serra testimonia la popolarità di cui godeva la canzone umoristica.